top of page
Stationary photo
Immagine del redattoreGiuliano Turrina

Medicina del lavoro e Nutrizione: Differenze tra Lavori Sedentari e Fisicamente Attivi

Introduzione: La Nutrizione gioca un ruolo fondamentale in ambito della Medicina del Lavoro nel supportare la salute, il benessere e le prestazioni lavorative degli individui. Un pasto equilibrato e ben strutturato è essenziale per garantire un adeguato apporto di nutrienti e una corretta distribuzione dei macronutrienti.


Medicina del Lavoro e Nutrizione

In quest'articolo, esploreremo la composizione corretta di un pasto e le evidenze scientifiche che dimostrano l'importanza di adattare l'alimentazione ai diversi tipi di lavoro, distinguendo tra lavori sedentari, come i videoterminalisti e gli impiegati, e lavori fisicamente attivi, come gli operai.



Questo articolo è stato redatto in condivisione con la Dott.ssa Margherita Nacamuli, Biologa-Nutrizionista.

Nutrizionista Dott.ssa Nacamuli


Composizione del Pasto e Bilanciamento dei Macronutrienti


La composizione corretta di un pasto prevede un adeguato equilibrio tra macronutrienti, ovvero carboidrati, proteine e grassi. Ognuno di essi fornisce una fonte di energia e svolge funzioni cruciali nell'organismo. Il bilanciamento di tali nutrienti è essenziale per soddisfare le esigenze energetiche individuali e ottimizzare le prestazioni lavorative.

  1. Carboidrati: i carboidrati costituiscono la principale fonte di energia per il nostro corpo. Sono suddivisi in carboidrati semplici e complessi. I carboidrati semplici, come il glucosio, vengono rapidamente assorbiti e possono essere utili in situazioni di rapido bisogno di energia, ma devono essere consumati con moderazione poiché possono provocare picchi glicemici. D'altra parte, i carboidrati complessi, come quelli presenti nei cereali integrali, legumi e verdure, forniscono una fonte di energia più sostenuta e aiutano a mantenere stabile il livello di zucchero nel sangue.

  2. Proteine: le proteine sono fondamentali per il mantenimento e la crescita dei tessuti del corpo. Possono essere di origine animale, come carne, pesce, uova e latticini, o di origine vegetale, come legumi, tofu e in parte anche la frutta secca. Le proteine forniscono anche una sensazione di sazietà più duratura rispetto ai carboidrati, riducendo il rischio di spuntini eccessivi durante la giornata lavorativa.

  3. Grassi: i grassi sono una fonte concentrata di energia e sono importanti per l'assorbimento di alcune vitamine essenziali. È importante scegliere grassi salutari, come quelli presenti in olio d'oliva, avocado, noci e semi, che contribuiscono al benessere cardiovascolare. Evitare i grassi trans e saturi, spesso presenti in cibi ultra-processati, è una buona abitudine per per preservare la salute generale.



Differenze tra Lavori Sedentari e Lavori Fisicamente Attivi


  • Lavori Sedentari (videoterminalisti, impiegati, ecc.):

Le persone con lavori sedentari trascorrono gran parte della giornata inattive, con un dispendio energetico complessivamente più basso. In questo caso, è fondamentale evitare un eccesso di carboidrati, specialmente quelli semplici, poiché il corpo potrebbe immagazzinare l'energia in eccesso sotto forma di grasso. Una corretta distribuzione delle proteine e dei grassi, con un leggero aumento di quest'ultimi, può contribuire a mantenere stabile il livello di zucchero nel sangue e fornire una fonte di energia costante senza aumentare il rischio di aumento di peso.


  • Lavori Fisicamente Attivi (operai, manovali, ecc.):

Le persone con lavori fisicamente attivi necessitano di un apporto energetico superiore per sostenere l'attività fisica e il metabolismo accelerato. In questo caso, una maggiore quantità di carboidrati complessi può essere benefica per fornire energia durante l'attività lavorativa intensa. Le proteine sono fondamentali per la riparazione dei tessuti muscolari sottoposti a stress, mentre i grassi sani contribuiscono all'apporto energetico a lungo termine.


In ogni caso, un pasto completo di tutti i macronutrienti, aiuta a mantenere la sazietà nell'arco della giornata e garantire un adeguato apporto energetico.



Qui di seguito vengono presentati due esempi di pasti completi e bilanciati:


1) Primo piatto: quinoa con fagioli e verdure grigliate

Contorno: insalata mista con lattuga, pomodori, cetrioli e olive nere

Eventuale spuntino: frutta secca o frutta fresca


2) Piatto unico: salmone al forno con patate e broccoli

Eventuale spuntino: yogurt o frutta fresca



È buona abitudine usare l’olio extravergine di oliva come condimento

Ricordiamo che queste sono solo linee guida generali e le esigenze nutrizionali individuali possono variare in base a diversi fattori come il livello di attività fisica, il metabolismo basale e le esigenze personali. È sempre consigliabile consultare un professionista della nutrizione per una valutazione personalizzata e precisa.



Conclusioni:

Il bilanciamento corretto dei macronutrienti è essenziale per sostenere la salute e le prestazioni lavorative. Adattare l'alimentazione al tipo di lavoro svolto può aiutare a ottimizzare l'energia, la concentrazione e la produttività durante l'orario lavorativo. Le persone con lavori sedentari dovrebbero limitare i carboidrati semplici e prestare attenzione alle scelte alimentari per evitare eccessi calorici. Al contrario, coloro che svolgono lavori fisicamente attivi dovrebbero assicurarsi di assumere abbastanza carboidrati complessi, proteine e grassi sani per sostenere il loro elevato dispendio energetico.

La nutrizione basata su evidenze scientifiche è un potente strumento per migliorare la salute e il benessere delle persone in ambito lavorativo, indipendentemente dal tipo di lavoro svolto.



Ti interessa la promozione della salute nella tua azienda? clicca QUI



Altri post di Medicina del Lavoro:









Dott. Giuliano Turrina

Medico Competente - Medico del Lavoro

210 visualizzazioni

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page