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Immagine del redattoreGiuliano Turrina

Acido Ippurico e Metilippurico: Indicatori Biologici di Esposizione al Toluene e Xilene

Cos'è l'Acido Ippurico?

L'acido ippurico è il principale metabolita del toluene, un solvente comunemente utilizzato in ambito industriale, come nelle vernici, colle e inchiostri. Il corpo umano metabolizza il toluene nel fegato, trasformandolo in acido benzoico, che si lega alla glicina per formare l'acido ippurico. Questo processo è essenziale per eliminare il toluene attraverso le urine.

acido ippurico e metilippurico - toluene - xilene

Acidi Metilippurici e Xilene

Analogamente, gli acidi metilippurici rappresentano i metaboliti urinari dello xilene, un solvente aromatico presente in molti settori industriali. I tre isomeri (o-, m-, p-metilippurico) derivano dalla trasformazione dello xilene in acido metilbenzoico e successiva coniugazione con glicina.


Perché Monitorare Acido Ippurico e Metilippurico?

La loro analisi nelle urine consente di individuare una sovraesposizione professionale a solventi tossici come toluene e xilene. Livelli elevati di questi metaboliti indicano un'assunzione significativa di tali composti e possono segnalare la necessità di interventi preventivi.


Effetti della sovraesposizione:

  • Irritazione delle vie respiratorie.

  • Danni al sistema nervoso centrale.

  • Compromissione di fegato e reni.


Metodi di Analisi per la Determinazione

Esistono diversi metodi per quantificare i livelli di acido ippurico e metilippurico:

  1. Cromatografia liquida ad alta prestazione (HPLC): metodo preciso e affidabile, ideale per quantificazioni accurate.

  2. Metodi colorimetrici: economici e semplici, ma meno sensibili e specifici rispetto all'HPLC.

Come Raccogliere i Campioni?

  • Tempistica: Le urine devono essere raccolte alla fine del turno lavorativo, quando i livelli di esposizione sono al picco.

  • Conservazione: I campioni vanno conservati in modo adeguato per prevenire alterazioni nei risultati.

Valori di Riferimento

Ecco i valori di riferimento generalmente accettati per lo xilene:

  • Xileni (gradi tecnico o commerciale): Alla fine del turno - 0,3 g/g di creatinina

    Nota: Gli xileni di grado commerciale o tecnico sono miscele di isomeri con quantità significative di etilbenzene. Poiché l’etilbenzene riduce la trasformazione degli xileni in acidi metilippurici, il BEI (Indice Biologico di Esposizione) si applica solo a queste specifiche qualità di xileni.

    Acidi metilippurici nelle urine: i valori si riferiscono al totale di tutti gli isomeri degli acidi metilippurici.

Ecco i valori di riferimento generalmente accettati per il toluene:

  • Toluene nel sangue: Prima dell'ultimo turno della settimana lavorativa - 0,02 mg/L

    Toluene nelle urine: Alla fine del turno - 0,03 mg/L

    o-Cresolo nelle urine: Alla fine del turno - 0,3 mg/g di creatinina

Valori superiori possono essere tollerati nei lavoratori esposti, ma sempre nel rispetto delle normative vigenti.

Fattori di Interferenza

Alcuni fattori possono influenzare i risultati, tra cui:

  • Dieta: Alimenti contenenti benzoati possono aumentare falsamente i livelli di acido ippurico.

  • Farmaci: Alcuni farmaci interferiscono con il metabolismo dei solventi.

  • Funzionalità renale: Problemi renali possono alterare l'eliminazione dei metaboliti.

Il monitoraggio dell'acido ippurico e degli acidi metilippurici è uno strumento essenziale per garantire la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Grazie a questa analisi, è possibile identificare precocemente esposizioni a solventi tossici e adottare misure preventive per ridurre il rischio di malattie professionali. Implementare un programma di sorveglianza periodica è fondamentale per assicurare un ambiente lavorativo sicuro e conforme alle normative.




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